
Rigetto impianto dentale
Per prima cosa, è importante conoscere del rigetto impianto dentale alcuni concetti di base, in modo da inquadrare al meglio la situazione.
Differenze tra fallimento e rigetto impianto dentale
Ciò che è popolarmente noto come "rifiuto dell'impianto dentale" dovrebbe in realtà essere chiamato fallimento dell'impianto dentale. Il rifiuto di un impianto è di natura biologica. Cosa significa? Che il nostro sistema immunitario reagisce in modo difensivo contro una sostanza o un elemento estraneo al nostro corpo. Questo è qualcosa che, come sapete, accade anche con i trapianti di organi. Nel caso degli impianti, questa reazione di difesa automatica non si verifica, poiché il materiale con cui sono realizzate le protesi è biocompatibile. Per questo motivo, è corretto definirlo un fallimento dell'impianto dentale, poiché ciò che realmente accade è un fallimento nel processo di guarigione.
Biocompatibilità e osteointegrazione
Un materiale biocompatibile è un tendenzialmente adatto per essere impiantato in alcune parti del corpo senza generare un rigetto immunitario, come allergie o altre reazioni avverse. La biocompatibilità di un determinerà in gran parte il successo o il fallimento del trattamento, portando ad un possibile rigetto impianto dentale.
In secondo luogo, l'osteointegrazione è una fase di vitale importanza nel trattamento implantare. Si verifica l'accoppiamento dell'impianto con l'osso di supporto, ed entrambi i componenti integrati offrono un solido supporto per il dente artificiale, che verrà posizionato in sede in un secondo momento.
Il materiale più utilizzato nella produzione di impianti è il titanio, poiché essendo altamente biocompatibile consente un'osteointegrazione di alta qualità. Tuttavia, quando il processo di osteointegrazione non ha luogo correttamente, iniziano a manifestarsi per il rigetto impianto dentale sintomi di vario tipo.
Rigetto impianto dentale sintomi più comuni
Come abbiamo appena spiegato, è la fase di osteointegrazione che determinerà in gran parte il successo o il fallimento del trattamento. In un impianto installato correttamente avverrà in poco tempo un processo di guarigione completo tra l'osso di supporto e l'impianto.
In caso di cicatrici anomale, di solito con tessuto molle e fibroso tra l'impianto e l'osso, è presente un segno di possibile fallimento. Esistono diversi motivi che possono causare cicatrici anomale, tra cui fumo, malattie sistemiche come il diabete o le malattie cardiache, consumo di determinati farmaci. In linea di massima, qualsiasi condizione di questo tipo influisce sull'afflusso di sangue alla cavità orale, provocando un cattivo processo di guarigione ed un possibile rigetto impianto dentale.
In casi eccezionali, dove l'afflusso di sangue all'osso alveolare è particolarmente difficile, si può verificare un processo di osteonecrosi. I pazienti che hanno subito questo tipo di patologia NON sono generalmente adatti al trattamento implantare.
Mancanza di osso alveolare
La quantità e la qualità dell'osso presenti influiscono sulle possibilità di successo: è questo tessuto che supporterà l'impianto, ed un osso alveolare carente comporterà il fallimento dell'impianto. Per questo motivo, prima del posizionamento del perno, l'osso di supporto viene valutato ed eventualmente modificato, fino ad ottenere condizioni accettabili che consentano il successo dell’operazione.
L'esperienza del professionista
Le competenze professionali del dentista che esegue l’operazione sono determinanti per stabilire di un impianto dentale rigetto o successo. Sebbene le percentuali di successo siano davvero elevate, il reclutamento di personale non esperto è una minaccia sempre presente.
Perimplantite e mucosite perimplantare
Un'altra condizione che genera sintomi di rigetto dell'impianto dentale è la comparsa di processi infiammatori nei tessuti che circondano l'impianto. Questi processi sono:
- Perimplantite: si verifica un'infiammazione dei tessuti molli che circondano il dente, con una conseguente perdita di osso di supporto. Ciò potrebbe portare al rigetto impianto dentale
- Mucosite perimplantare: in questo caso si verifica anche un'infiammazione dei tessuti molli che circondano l'impianto, ma NON c'è perdita di osso di supporto. La mucosite è reversibile, e l'impianto può essere salvato.
La causa principale di queste condizioni è la scarsa igiene orale. Un impianto richiede la stessa cura di un dente naturale, e per questo motivo è importante mantenere una routine di pulizia ottimale. Oltre alla spazzolatura, sono importantissimi il filo interdentale e il collutorio.
Come prevenire il rigetto impianto dentale?
Esistono due comportamenti fondamentali per massimizzare le possibilità di un corretto processo di osteointegrazione dell'impianto:
- Buona igiene orale: normalmente, mantenere un'igiene orale ottimale e seguire le istruzioni del professionista riduce notevolmente le possibilità di fallimento della protesi. Immagina che il nuovo impianto sia un dente naturale: ha bisogno esattamente delle stesse cure di tutti gli altri per rimanere in salute.
- Non fumare: il fumo è la prima causa di fallimento dell'impianto dentale, quindi è essenziale smettere di fumare, soprattutto prima dell'intervento e durante il processo di recupero.
Parlando di impianti dentali rigetto e problemi di riabilitazione fanno molta paura, ma stando attenti a tutte le variabili che abbiamo osservato in questo articolo ci sarà davvero poco di cui aver paura.
