
Quanto dura un impianto dentale
Cosa influenza la vita di un impianto dentale?
Come sicuramente saprai, un impianto dentale è composto principalmente da un perno di metallo, che viene inserito nelle ossa mascellari e che, attraverso un processo di integrazione della durata di alcuni mesi, si fonde con le stesse; fatto ciò, il dentista procede ad inserire la corona, unica parte visibile della protesi e sostituta del dente naturale dentro all’arcata.
I fattori che influenzano quanto dura un impianto dentale sono principalmente due: la qualità dell'osso su cui si andrà ad intervenire ed il materiale utilizzato per la protesi. La qualità delle ossa mascellari può essere influenzata dalla dieta e soprattutto dal tempo che permettiamo di passare tra la perdita del dente e il posizionamento dell'impianto dentale. La qualità e la quantità di osso, insieme all'età del paziente, sono i fattori chiave nel decidere il numero di impianti da posizionare. I trattamenti per sostituire interamente la dentatura, in caso di un numero limitato di impianti o di scarso osso sono associati a un alto tasso di fallimento.
Fortunatamente, ci sono molte tecniche moderne che possono aiutarci a recuperare la qualità e la quantità di osso sufficienti per il posizionamento corretto dell'impianto. Oggi, in rare occasioni, sono necessari interventi di riempimento (veri e propri innesti ossei) per ricostruire l'osso perduto, ma nella maggior parte dei casi sono stati messi da parte in favore di interventi chirurgici più sofisticati e meno invasivi, con moderni biomateriali osteoconduttivi.
L'altro elemento molto importante per capire quanto dura un impianto dentale è il materiale con cui è realizzato. Il titanio, usato nella maggior parte dei casi, è un metallo che presenta alcune caratteristiche molto speciali, tra cui spicca la sua capacità di resistenza all’ossidazione. Avendo questa caratteristica molto preziosa, il titanio mantiene intatta tutta la sua solidità e non si consuma nel tempo. Il posizionamento di un impianto di bassa qualità, talvolta, può essere l’unica ragione di un eventuale fallimento: le caratteristiche del materiale, insieme al design dell'impianto, condizionano la solidità della protesi per tutta la sua lunghezza, specialmente nella parte più vicina all’osso.
Il terzo elemento importante per la durata di un impianto dentale è la corona, che normalmente è realizzata in resina, porcellana o zirconia. Tutti questi materiali sono molto resistenti agli urti, alla forte pressione, ai forti sbalzi di temperatura, ma non si tratta di materiali infallibili: la loro rottura purtroppo è una complicazione frequente, in grado di condizionare quanto dura un impianto dentale. L'esperienza del laboratorio e la qualità dei materiali sono ancora una volta decisivi per il successo a lungo termine del lavoro.
Poiché la corona è l'unica parte di usura sull'impianto, si prevede che verrà rivista e sostituita di volta in volta come parte della manutenzione naturale dell'impianto, quindi se si dà una buona manutenzione, sostituendola quando necessario, non sarà un problema sapere quanto dura un impianto dentale.
L’importanza di un trattamento professionale
Nel caso fossi interessato a sapere quanto dura un impianto dentale ed eventualmente volessi montarne uno, ti consigliamo di trovare uno specialista in questo settore. Solo gli studi con esperienza hanno tutte le capacità, le conoscenze e l'esperienza necessarie per il processo di preparazione e installazione della protesi, necessari per garantirne il successo.
Oggi gli impianti dentali sono la soluzione ideale per tutte quelle persone che sono cadute vittima di una perdita dei denti, o sono addirittura edentule. Un trattamento implantare deve essere pianificato ed eseguito da uno specialista di impianti, la cui esperienza ed etica professionale determinano la scelta dei migliori materiali per un risultato funzionale ed estetico desiderato.
Nel caso volessi sapere di più su quanto dura un impianto dentale, oppure volessi ottenere un preventivo per diverse soluzioni in base alle tue esigenze, non esitare a contattare la tua clinica di fiducia: dopo una visita di controllo il dentista che ti ha visitato sarà in grado di rispondere a tutte le tue domande.
