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Decalcificazione denti

Decalcificazione denti


In ambito odontoiatrico capita di sentir nominare la decalcificazione denti, una patologia purtroppo abbastanza diffusa che consiste nella riduzione del calcio che si trova nell’organismo. Si caratterizza quindi per un indebolimento progressivo che viene subito dai tessuti duri del corpo ed è una tipologia di problema che non andrà mai sottovalutata per nessun motivo. La decalcificazione denti alla lunga infatti potrebbe anche comportare il rammollimento dei denti e delle funzioni muscolari. Purtroppo la decalcificazione denti è progressiva e comporta la perdita di calcio favorendo anche la possibile insorgenza di carie. Possiamo quindi dire che per decalcificazione denti si intende la perdita della componente minerale dello smalto a causa di placca batterica, abuso di bevande o cibi acidi o di una formazione dello smalto non ideale. Purtroppo il persiste della situazione porta a maggiore sensibilità favorendo l’insorgenza delle carie e di fratture dello smalto indebolito. Se si sospetta di soffrire di decalcificazione denti il consiglio è quello di rivolgersi il prima possibile a un dentista specializzato. Purtroppo si deve parlare anche di decalcificazione denti bambini, anche per questo è importante saper affrontare questo problema nel modo corretto.

Decalcificazione denti cause

Partiamo dal presupposto che con decalcificazione denti indichiamo la mancanza di smalto a livello di uno o più denti. Le cause di questo fastidio sono davvero svariate, si va da quelle di tipo genetico sino a quelle iatrogene. E’ comunque importante sapere, parlando di decalcificazione denti, che i punti della bocca coinvolti da questo processo sono anche quelle parti dove aumenterà di più la percentuale di processi cariosi. La superficie del dente infatti risulta essere più suscettibile alla carie quando è poco calcificata o si trova in un ambiente acido. Una delle cose importanti da sapere a riguardo è che la decalcificazione denti inizia in ambiente acido. I denti che hanno lo smalto con molto fluoro sono particolarmente resistenti alla decalcificazione e tendono anche a calcificarsi di nuovo senza problemi una volta che il pH aumenta. La decalcificazione denti colpisce duramente e i denti coinvolti si presentano con fossette, fessure e buchi aperti dello smalto che possono estendersi dallo smalto fino alla dentina. La decalcificazione denti è comunque una patologia ereditaria o acquisita che si tende a manifestare spesso e volentieri con macchie biancastre o marroni sulla superficie di uno o più denti. Sempre parlando di cause della decalcificazione dei denti dobbiamo nominare anche traumi infantili, assunzione di antibiotici durante lo sviluppo, una dieta con eccesso di alimenti acidi e una scarsa igiene orale. Tutti questi fattori finiscono per indebolire sempre di più la struttura dello smalto e per favorire l’insorgenza di processi cariosi. In caso di problemi estetici o di carie profonde ecco che potrebbe rendersi necessaria una terapia di tipo conservativo. E’ comunque sempre importante sapere che i danni della decalcificazione denti non riguardano unicamente inestetismi ma sono la spia di un difetto strutturale dello smalto dei denti.

Decalcificazione denti cure

Parlando di decalcificazione denti rimedi e cause sono ugualmente importanti anche perché il paziente vuole sapere a che cosa andrà incontro. Si può comunque stare relativamente tranquilli in quanto la cura migliore per la decalcificazione denti è l’assunzione di vitamina D. La vitamina D infatti aiuta l’organismo umano ad assorbire il calcio e questo potrebbe aiutare a livello preventivo contro la decalcificazione. Il consiglio in questi casi è quello di prediligere una dieta molto ricca di calcio così da rafforzare i denti. La cosa migliore è prenotare periodicamente una visita di controllo presso il dentista che si premurerà di fornire consigli per la corretta igiene orale e magari di proporre prodotti specifici per la cura dello smalto come paste a base di fluoro. Se invece si ricerca un trattamento specifico per la decalcificazione denti allora si dovrà procedere con l’applicazione presso lo studio dentistico di una resina trasparente che dovrà penetrare nella lesione colmando il vuoto lasciato dalla progressiva decalcificazione denti. Con queste resine si potranno ottenere risultati notevoli in quanto si potrà potenziare la struttura demineralizzata riducendo le dimensioni di eventuali macchie bianche. Chi volesse potrà anche richiedere un trattamento di sbiancamento delle arcate dentarie così da massimizzare i risultati dal punto di vista estetico.

Ma la decalcificazione denti riguarda anche i bambini?

Se affrontiamo il tema della decalcificazione denti bambini e adulti possono essere ugualmente coinvolti da questa patologia. Soprattutto i più piccoli possono soffrire della comparsa di macchie bianche sui molari permanenti e sugli incisivi ma potrebbero influire anche fattori genetici e una possibile carenza di vitamina D. Tra le cause che possono determinare la decalcificazione denti nei bambini ci sono anche l’eccesso di fluoro e altri possibili problemi di salute. Non solo, anche la celiachia è una patologia che potrebbe causare le macchie bianche tipiche della decalcificazione denti. Infine si faccia anche attenzione al fatto che la decalcificazione denti potrebbe essere causata dall’uso errato di prodotti da banco e rimedi casalinghi per lo sbiancamento.
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