
Bruxismo conseguenze
I sintomi e le cause del bruxismo
Le conseguenze dovute al bruxismo possono essere spiacevoli e pericolose per la salute, anche per questo se si sospetta di soffrire di questa patologia bisogna contattare il prima possibile il proprio medico curante per studiare una soluzione. Il bruxismo è un’azione involontaria e il fatto che non siamo consapevoli di digrignare i denti è anche il motivo per cui è così difficile risolvere questo problema. Di solito nessuno sa di soffrire di bruxismo fin quando non gli viene detto da qualcuno. Il modo migliore per intervenire è comunque capire quali sono le cause così da prevenire le conseguenze nel modo migliore. Ad esempio se i denti sembrano essere particolarmente sensibili questo potrebbe essere una delle conseguenze del bruxismo. Proprio così, digrignando i denti lo smalto esterno dei denti si rovina e quindi, tra le conseguenze del bruxismo ci sarà anche una maggiore sensibilità agli alimenti freddi, caldi, frizzanti o eccessivamente zuccherati.
Bruxismo conseguenze
Se si parla di bruxismo conseguenze negative comprendono anche cefalee e dolore al collo che sono causati dalla tensione delle mascelle. In alcuni casi il bruxismo potrebbe addirittura causare mal di schiena, un motivo in più per vigilare e non lasciarsi prendere in contropiede. Spesso tra le possibili conseguenze del bruxismo bisogna citare anche il dolore ai muscoli facciali e alle orecchie come riflesso dell’azione della dentina. Purtroppo spesso una delle cause maggiori del bruxismo è lo stress. Questo disturbo infatti esercita una pressione a livello muscolare e tensivo che potrebbe aumentare anche i livelli nervosismo oltre la soglia di guardia. Al momento non esiste un consenso unanime tra gli esperti su quale possa essere il fattore scatenante del bruxismo anche se molti sono d’accordo nell’affermare che ansia e stress esercitino un ruolo primario nell’alterare il sonno e nel favorire il bruxismo. Esistono per il bruxismo conseguenze che possono essere anche molto gravi ma basterà prenotare una visita presso il proprio specialista per farsi prescrivere un Bite che dovrà proteggere i denti dal digrignamento notturno e diurno.
Anche avere i denti disallineati potrebbe essere una causa di questo disturbo così come le cattive abitudini alimentari, si pensi ad esempio a chi mastica in modo errato a chi esagera nel mangiare alimenti che affaticano le mascelle. Anche riposare poco la notte potrebbe aumentare i carichi di stress e ansia facendo digrignare di più i denti. Impossibile poi non citare anche i problemi ortopedici e alcune malattie neurogenerative come la sclerosi multipla e la paralisi cerebrale come possibili cause scatenanti.
I trattamenti contro il bruxismo
Ci sono per quanto riguarda il bruxismo conseguenze che possono essere trattate in modo adeguando seguendo un serie di consigli. Il primo step dovrebbe essere sempre quello di visitare il dentista. Lo specialista eseguirà un esame orale approfondito e potrà diagnosticare le cause del bruxismo e anche suggerire un trattamento ad hoc per questa tipologia di problema. Di solito il Bite, che si posiziona tendenzialmente sulla mascella superiore, serve davvero a impedire l’usura o la perdita dei denti.
Il bruxismo è un disturbo spesso sottostimato ma che, negli ultimi anni, ha aumentato la sua incidenza sulla popolazione mondiale. Bruxismo non significa solo dover stringere e digrignare i denti ma espone anche al rischio del contatto dentale e del serramento mandibolare. Il serramento dentale è quel movimento dei denti stretti tra di loro in posizione statica senza movimenti eccentrici. In questa situazione specifica l’usura dentale potrebbe essere modesta ma ci sarà un notevole sovraccarico muscolare. Il digrignamento dentale invece significa mantenere i denti in contatto ma con movimenti più o meno accentuati di scivolamento laterale o in avanti.
Ci sono per il bruxismo conseguenze che possono manifestarsi a carico dei denti, dei muscoli e delle articolazioni temporomandibolari, ovvero quelle articolazioni situate vicino all’orecchio che servono ad aprire e chiudere la bocca. Queste conseguenze possono manifestarsi con sintomi di varia gravità oppure possono essere asintomatiche, si parla in questo caso dell’usura dentale senza disturbi. Ci sono però anche conseguenze che prevedono sintomatologie molto severe a carico dei muscoli e delle articolazioni. Tra leconseguenze del bruxismo più temute c’è comunque l’eccessiva usura dei denti che si può manifestare a seconda dei casi anche con scheggiature, incrinature e rotture di denti naturali proprio a causa dell’eccessivo sfregamento dei denti tra loro. Attenzione perché l’usura dei denti è irreversibile e se viene protratta indisturbata per molti anni potrebbe avere conseguenze devastanti su tutta la dentatura naturale. Insomma, se le conseguenze bruxismo possono essere negative non c’è però motivo di allarmarsi in quanto il dentista potrà suggerire la soluzione ideale per superare il problema.
