
Bruxismo cause neurologiche
Bruxismo cause neurologiche e non solo
Le cause bruxismo sono svariate e questa patologia ha anche molti sintomi che sono estremamente simili a quelle di altre condizioni. In caso di smalto dei denti usurato e maggiore sensibilità dei denti ad esempio si dovrebbe subito contattare uno specialista, stessa cosa se si sente dolore alla mascella o tensione ai muscoli della mascella. Anche il mal di testa e la difficoltà a prendere sonno possono essere delle spie del bruxismo che dovrebbero accendere un campanello d’allarme. Ancora non si sa che cosa sia esattamente a scatenare il bruxismo, quello che si sa è che ci sono cause sia fisiche che psicologiche. Secondo molti specialisti avere dei disturbi del sonno e soffrire di apnee notturne potrebbe avere un ruolo per quanto riguarda la patologia del bruxismo notturno. Quando si parla di bruxismo cause neurologiche varie possono determinare questa patologia e quindi emozioni negative come rabbia, ansia e frustrazione. In questo caso per ottenere dei risultati concreti bisognerà andare a intervenire sulla fonte di stress.
In questo senso il consiglio è quello di cercare di svagarsi e magari di praticare sport in quanto l’esercizio fisico rilascia endorfine che forniscono un grande sollievo dallo stress. Alcuni metodi di rilassamento come ascoltare musica, farsi una passeggiata o magari farsi un bagno caldo possono essere ugualmente utili nel contrastare il bruxismo dovuto a cause neurologiche. Tra le altre possibili cause del bruxismo comunque dobbiamo citare anche la cattiva occlusione, ovvero la presenza di problemi di morso o di allineamento con la mascella superiore o inferiore. In questo caso però sarà più semplice intervenire rispetto al bruxismo per cause neurologiche in quanto basterà utilizzare apparecchi ortodontici o un Bite dentale. Grandi risultati si potranno ottenere anche solo cambiando stile di vita ed eliminando il consumo di alcol, caffeina e tabacco. Il bruxismo comunque colpisce prevalentemente i giovani, soprattutto i bambini prima di diventare adolescenti. Abbiamo già visto che esistono per il bruxismo cause neurologiche, dobbiamo però anche dire che c'è anche un bruxismo che deriva dall’assunzione di certi farmaci e dagli effetti collaterali di farmaci psichiatrici e degli anti depressivi. Il bruxismo dovuto a cause neurologiche riguarda da vicino malattie come quelle di Huntington e Parkison, anche per questo in questi casi bisognerebbe consultare subito il proprio medico curante.
Chi sospetta di soffrire di bruxismo da cause neurologiche o da stress dovrebbe svolgere alcuni esami con il dentista per confermare eventuali sintomi e per aiutare lo specialista a capire le cause effettive del disturbo. Molto spesso il dentista comunque suggerisce un paradenti così da alleviare eventuali danni che sono causati dal digrignare i denti oppure procede con una procedura dentale per correggere eventuali problemi legati all’allineamento dei denti.
Le cause psicologiche del bruxismo
Possono esserci per il bruxismo cause neurologiche ma molto spesso chi digrigna i denti di notte lo fa per cercare di rielaborare eventi negativi vissuti. Spesso quando si parla di bruxismo e cause neurologiche possono coesistere il digrignamento e il serramento delle mandibole oppure possono presentarsi separatamente. Chi serra la mandibola è spesso soggetto a situazioni ansiogene o di frustrazione e secondo molti specialisti questo tipo di disturbo sarebbe correlabile al rapporto con i genitori. Attualmente si stima che in Occidente circa il 12% delle persone soffra di bruxismo notturno mentre una persona su tre avrebbe dei casi di bruxismo diurno. Il totale delle persone colpite, solo in Italia, è compreso tra i 15 e i 18 milioni. Per un dentista in realtà è sin troppo semplice capire se una persona soffre o meno di bruxismo in quanto noterà subito l’eccessiva e anomala usura dei denti e l’eventuale presenza di incrinature e scheggiature.
La raccomandazione principale per contrastare il bruxismo neurologico o da stress è quello di cercare di mantenere la bocca in posizione fisiologica durante tutta la giornata, ovvero denti staccati e muscoli masticatori rilassati. I denti dovrebbero toccarsi tra di loro solamente durante la masticazione e solo qualche volta nel corso della deglutizione. Di giorno quindi si potrà sforzarsi di fare attenzione alla mascella e di avere maggiore consapevolezza del fenomeno così da provare a controllare la muscolatura masticatoria mettendola in posizione di riposo. Per concludere, parlando sempre di bruxismo cause neurologiche e/o da stress si possono "contrastare" di notte, quando siamo inconsapevoli, solamente utilizzando un bite dentale.
