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Dolore dente devitalizzato

Dolore dente devitalizzato


Il dolore dente devitalizzato non è così insolito come potrebbe apparire. Quando un dente devitalizzato fa male, chiaramente, la cosa migliore da fare sarà non improvvisarsi dentisti e rivolgersi il prima possibile a uno specialista che saprà indicare il trattamento ideale. Molti pazienti non riescono a capacitarsi del dolore dente devitalizzato, si tratta però di una possibilità più che concreta ed è quindi bene farsi trovare preparati e sapere come agire anche a livello di prevenzione. Proseguendo la lettura si potranno avere subito maggiori informazioni a riguardo.

Dolore dente devitalizzato: cosa sapere

Per capire le cause del dolore al dente dopo la devitalizzazione occorre spiegare prima rapidamente di cosa si tratta. La devitalizzazione è un intervento chirurgico a tutti gli effetti che viene eseguito per trovare una soluzione concreta a tutte le problematiche tipiche della polpa dentaria. Delle carie molto profonde infatti dopo aver intaccato lo smalto dei denti possono progredire andando a intaccare anche la dentina e la polpa del dente, causando così seri danni. Anche per questo è bene andare spesso dal dentista così da intercettare per tempo le carie lieve e trattarle prima che possano espandersi e fare danni gravi. Con la devitalizzazione il dentista può salvare denti anche compromessi, evitando così il rischio dell’estrazione del dente. La devitalizzazione comunque è un trattamento che consiste nella rimozione del tessuto pulpare dalla camera pulpare e dai canali radicolari, ovvero la parte del dente allungata che affonda in profondità nelle gengive. Il dolore dente devitalizzato è pressoché nullo in quanto l’intervento viene eseguito dopo l’anestesia locale. Dopo la rimozione della polpa dentaria il dentista procede quindi con la chiusura e la sigillatura dei canali e della camera pulpare così da evitare possibili nuove infezioni causate dall’infiltrazione dei batteri. Al termine, il dentista procede con la ricostruzione vera e propria del dente così da restituirgli anche la giusta funzionalità per la masticazione.

Dolore dente devitalizzato cause

Se si sente del dolore al dente dopo la devitalizzazione è del tutto normale. Quando si sente del dolore dente devitalizzato subito dopo l’intervento chirurgico non bisogna preoccuparsi in quanto è una situazione del tutto normale. Per fortuna grazie alle recenti innovazioni in questo campo l’intervento di devitalizzazione è molto meno doloroso del passato. Se il dente devitalizzato fa male alla pressione nelle ore successive all’intervento (o qualche giorno dopo), si potrebbe applicare del ghiaccio sulla zona dolorante in quanto il freddo favorisce la vasocostrizione e può aiutare a diminuire il dolore e il gonfiore. Quando invece il dolore diventa troppo forte sarà necessario ascoltare il dentista che di solito prescrive antidolorifici o antinfiammatori come paracetamolo o ibuprofene. Per evitare ulteriori problemi si segnala ancora una volta l’importanza di avere sempre una buona igiene orale e di sottoporsi, almeno due volte l’anno, a sedute di igiene orale professionale. Sempre nell’ottica di limitare il dolore sarebbe anche consigliato limitare il consumo di alimenti dolci in quanto costituiscono il nutrimento dei batteri che causano poi le carie. Parlando di dolore dente devitalizzato rimedi e trattamenti possono essere molto efficaci, meglio comunque sempre sentire il parere del dentista in quanto il dolore legato alla devitalizzazione dovrebbe sparire da solo entro pochi giorni.

Dente devitalizzato fa male dopo anni

Quando un dente devitalizzato fa male dopo anni molti pazienti si sorprendono in quanto un dente devitalizzato è privo della polpa, ovvero del tessuto vitale. I denti però hanno tutti dei recettori di pressione che, quando vengono stimolati, possono causare dolore. Questi recettori non possono essere eliminati con la devitalizzazione del dente, per questo motivo non è così insolito che un dente devitalizzato fa male alla pressione eccessiva. Il dolore dente devitalizzato dopo anni può presentarsi ad esempio quando si presenta una infezione sulla punta del dente, anche detto l’apice radicolare. Non solo, il dolore dente devitalizzato può presentarsi anche a distanza di molti anni quando rimangono dei batteri dopo la cura canalare o quando, dopo un intervento, i batteri si infiltrano causando quello che viene definito un granuloma periapicale. Anche qualora dovesse infiammarsi il legamento che collega dente e osso il paziente potrebbe lamentare dei dolori legati al dente devitalizzato anni prima. Altra causa di dolore dente devitalizzato che si può manifestare diverso tempo l’intervento è la rottura del dente o uno shock subito oppure l’infiammazione di un nervo o di un seno mascellare vicino al dente. Qualora dopo una devitalizzazione di un dente si continuasse a sentire dolore sarebbe comunque sempre consigliabile andare dal proprio dentista per sottoporsi subito a tutti gli esami del caso.

In diverse situazioni il dentista potrebbe anche eseguire una radiografia così da studiare lo stato del trattamento canalare. E’ comunque sempre importante individuare esattamente le cause reali del dolore dente devitalizzato. Spesso capita che il trattamento canalare non sia stato eseguito a regola d’arte e quindi il dentista potrebbe suggerire il ritrattamento, ovvero la riapertura del dente e una nuova pulizia della camera pulpare.
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