
Miglior spazzolino elettrico
Mantenere una corretta igiene orale è di vitale importanza per evitare carie e parodontite, due delle malattie più comuni al mondo che colpiscono rispettivamente denti e gengive, e possono portare alla perdita dei denti o, in casi meno estremi, a costosi trattamenti da eseguire da parte di un dentista.
La maggior parte delle malattie che colpiscono i nostri denti, comprese quelle sopra menzionate, sono causate da una scarsa igiene orale. L'accumulo di placca batterica che forma uno strato incolore di batteri e zuccheri che aderisce ai denti, può essere facilmente rimosso lavando i denti. I dentisti consigliano di lavarsi i denti 3 volte al giorno, dopo ogni pasto.
A questo punto saremo d'accordo che le spazzole elettriche sono migliori. Ma non tutti gli spazzolini elettrici sono uguali. È importante conoscere le caratteristiche che dovresti cercare per scegliere un buon spazzolino elettrico. E non tutte le marche sono uguali. I marchi più noti come Oral B investono ingenti somme di denaro nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti per migliorare il tuo sorriso. Ad esempio, gli ultimi modelli Oral B dispongono del Bluetooth per connettersi con un'app attraverso la quale puoi ricevere dati sulle tue abitudini di spazzolatura e consentire al tuo dentista di tenerne traccia.
In questa guida vedremo come scegliere il miglior spazzolino elettrico per apparecchio fisso, miglior spazzolino elettrico sbiancante, il miglior spazzolino elettrico in commercio, miglior spazzolino elettrico consigliato dai dentisti.
Il miglior spazzolino elettrico in commercio: come sceglierlo
Per trovare il miglior spazzolino bisogna prestare attenzione a tre fattori: testina, sensori e timer.
Le principali differenze tra le spazzole elettriche si trovano nella testina. Indipendentemente dalla forma e dal colore delle setole, assicurati di disporre della tecnologia di inclinazione e rotazione, che si è dimostrata molto efficace nel rimuovere la placca e nel raggiungere aree che non è possibile con una manuale. A seconda del modo di produrre il movimento, gli spazzolini elettrici si dividono in spazzole rotanti rotanti/oscillanti e spazzole soniche/ultrasuoni.
Negli spazzolini elettrici più semplici ed economici, il movimento è prodotto dalla rotazione della testina, che si muove in circolo attorno al dente in una pulizia 2D che abbineremo ai tradizionali movimenti dello spazzolino manuale. Nel cosiddetto sonic/ultrasuono il movimento è prodotto dalla vibrazione, arrivando anche a 40.000 movimenti al minuto. In questo caso, è sufficiente posizionare la testa sul dente.
Tra i soliti sensori troviamo:
-Sensori di pressione, che agiscono rilevando "l'aggressività" con cui strofiniamo le gengive.
-I rilevatori di posizione monitorano i punti della bocca in cui passiamo lo spazzolino (e dove no), in modo che ci aiuti a coprire tutte le aree della bocca e ad ottimizzare il tempo trascorso a spazzolare.
Il timer è una funzione molto basilare che troverai in quasi tutti i modelli Oral B che ti permetterà di controllare lo spazzolamento di ogni zona della bocca e ti avviserà dopo 2 minuti, il tempo che i dentisti consigliano di investire in lavarsi i denti.
Questi sono i 3 fattori principali che dovresti conoscere per scegliere il tuo spazzolino elettrico ideale. Prendi il tuo, mostra il tuo sorriso!
Miglior spazzolino elettrico consigliato dai dentisti
Individuare il miglior spazzolino elettrico per apparecchio fisso, o il miglior spazzolino elettrico sbiancante, può essere semplice. Infatti, basta verificare la presenza di alcuni fattori, che sono:
-Avviso di due minuti. "Intelligenti" o meno, è comune per gli spazzolini elettrici avere un timer di due minuti per garantire il rispetto del periodo raccomandato dai professionisti (anche se sì, in modo uniforme e appropriato). Quando questi due minuti sono scaduti, ricevi un avviso acustico, visivo o persino un cambiamento nel tipo di movimento.
-Timer di 30 secondi. Sebbene dedichiamo i due minuti previsti dal timer, potremmo non distribuirli uniformemente sui nostri denti. Per aiutarci in questo compito, alcuni modelli dividono questo periodo in quattro sessioni, in modo che tu spenda 30 secondi per ogni zona della bocca e cambi quando percepisci l'avvertimento
-Autonomia e sistema di ricarica. Il produttore offre dati sull'autonomia teorica che possono guidarci, tenendo conto che in una giornata teorica ci laveremo i denti tre volte, impiegando due minuti in ogni sessione. Gli spazzolini elettrici sono alimentati da batterie (i modelli più basilari) o da batterie ricaricabili. All'interno di quest'ultimo sono presenti diversi sistemi di ricarica e basi, che comprendono anche basi per più unità. Se viaggiamo spesso, siamo interessati a uno spazzolino elettrico con un'elevata autonomia in modo da non portare con noi la base e che porti con sé una custodia.
-Testine e prezzo compatibili. Prima di acquistare uno spazzolino, vale la pena dare un'occhiata alle testine del marchio e alle altre testine compatibili, sia per sapere quali sono le opzioni più consigliate per la nostra bocca sia per il loro costo. Dopotutto, si consiglia di cambiare lo spazzolino (in questo caso la testina) ogni 3 mesi. In questo senso, scommettere su marchi e modelli famosi è una garanzia di varietà nei tipi di teste.
Poiché ci siamo concentrati sulla sezione sulle funzioni "intelligenti", quelle più avanzate offrono diverse modalità di spazzolatura, dalla consueta pulizia generale di gengive, lingua, sbiancamento, sensibilità. Se siamo interessati a qualcosa di specifico, è meglio dare un'occhiata a la sua tecnica di file per verificare se si dispone di questi programmi specifici.
-Facilità d'uso. A priori uno spazzolino elettrico non offre molte complicazioni. In effetti, i modelli più elementari hanno un pulsante per tutto. Man mano che saliamo nelle funzioni e nel budget, ce ne sono con più pulsanti, luci e persino con uno schermo in modo che l'aumento delle opzioni non supponga un salto significativo nella curva di apprendimento.
