Corona dentale provvisoria
Inoltre, nel momento in cui viene utilizzata una corona dentale provvisoria, questa fornisce un’ottima superfice masticatoria, protegge i tessuti duri e molli, mantenendo ottime qualità estetiche che facilitano la vita quotidiana di coloro che la indossano. Secondariamente questa soluzione fornisce protezione, stabilità dell’arcata dentale e permette di dare un'idea al paziente su quale sarà il risultato finale del trattamento eseguito.
Requisiti della corona dentale provvisoria
Questa tipologia di protesi, per funzionare al meglio, deve soddisfare una serie di requisiti:
- Non dovrebbe creare problemi a parlare una volta installata
- Deve preservare la salute delle gengive
- Deve sempre permettere una corretta occlusione, tranne nel caso degli impianti, i quali non devono supportare forze o carichi durante l'osteointegrazione
- L'estetica deve essere accettabile
- Deve proteggere il dente su cui è applicata dalle aggressioni esterne che potrebbe subire.
- I materiali di rivestimento devono essere biocompatibili con gengive e vari tessuti orali.
Tipi di corona dentale provvisoria per impianti
Al termine della fase chirurgica per il posizionamento dell’impianto, è possibile che in alcuni pazienti sia possibile evitare il posizionamento di una corona o di un dente provvisorio, sebbene sia comunque una procedura consigliata per tutta una serie di vantaggi. Questo tipo di protesi provvisoria infatti rende molto più sicuro l'adattamento e la successiva risposta delle gengive e delle papille interdentali a quella definitiva.
Gli unici casi in cui si raccomanda di non utilizzare questo tipo di trattamento sono quelli relativi alle parti posteriori dell’arcata, ossia i denti molari. Questi infatti non richiedono un perfetto impatto estetico, e non è rara la possibilità che nel tempo sparisca la papilla interdentale.
La corona dentale provvisoria sarà utilizzata dal paziente durante un periodo di guarigione dopo l'intervento chirurgico, dato che il posizionamento dell'impianto richiede un periodo di circa due mesi, nella maggior parte dei casi. Questo arco di tempo è utile per l'integrazione della protesi nell'osso e per permettere la creazione di una corona definitiva e di lunga durata.
Quando posizionare una corona dentale provvisoria in chirurgia implantare
La corona o il dente provvisorio possono essere cementati in bocca lo stesso giorno in cui viene eseguito l'intervento chirurgico per l’impianto. Come accennato in precedenza, l'uso di una corona dentale provvisoria ci consente di ottenere risultati ottimali e più naturali, garantendo una corretta architettura gengivale ed una barriera antimicrobica e conferendo all’insieme un aspetto molto migliore.
È importante sapere che l’igiene orale dev’essere ottimale per tutti i portatori di corona dentale provvisoria contro qualsiasi altra malattia. È infatti possibile che con la protesi provvisoria si creino molti piccoli spazi, in cui può verificarsi l'accumulo di placca batterica. Non essendo una corona provvisoria come quella finale, ed essendo questa realizzata in resina o materiali compositi, sarà di conseguenza molto meno resistente ai danni abrasivi o alle forze di masticazione, rispetto alla controparte definitive. È capitato talvolta a qualche paziente un caso di corona dentale provvisoria che si stacca, ma per quanto possa sembrare strano è comunque un’eventualità prevista in questo tipo di trattamenti.
Precauzioni per una corona dentale provvisoria contro ogni problema
Infine ecco alcune delle precauzioni che bisogna avere con una corona dentale provvisoria:
- Bisogna evitare una masticazione troppo aggressiva nell'area in cui è posizionato il dente provvisorio
- Gomme da masticare, caramelle o cibo troppo appiccicoso o duro sono grandi nemici di questo tipo di trattamento
- È importante essere consapevoli del fatto che il posizionamento di questo tipo di protesi deve avere una permanenza limitata in bocca e che, in nessun caso, deve essere utilizzato al pari di un restauro definitivo
- Deve essere praticata un'adeguata igiene orale, compreso l'uso di filo interdentale, spazzole interprossimali e dispositivi di irrigazione dell'acqua
- Nel caso in cui la corona dentale provvisoria che si stacca sia un problema, è essenziale rivolgersi al dentista il più presto possibile, poiché nel caso di alcuni trattamenti è possibile che questa cosa degeneri in un’infezione dei monconi che trattengono la protesi
- Poiché di solito sono fissati con cementi temporanei o avvitati all'impianto, la fragilità di questi componenti protesici è molto elevata. Pertanto bisogna tenerne conto ed essere coerenti con le forze o i carichi che verranno applicati su di essi.
I denti provvisori sono un aiuto molto utile nella fase di preparazione protesica. Grazie alle corone provvisorie possiamo assicurare al paziente la possibilità di mangiare senza problemi e la protezione dell'area trattata in cui verrà posizionato il dente finale. Come abbiamo detto, ci sono casi in cui il dente definitivo può essere inserito senza necessità di quello provvisorio, e altri in cui i denti provvisori sono una parte fondamentale del trattamento, in modo da ottenere tutti i benefici precedentemente menzionati nell'articolo.
